Compro Oro: Come funziona e i Migliori

Il compro oro è un’attività sempre più rinomata sul nostro territorio italiano perché offre a chiunque lo voglia la possibilità di vendere in maniera molto semplice i propri gioielli.

Tuttavia c’è da fare una piccola considerazione al riguardo: se l’intento è quello di vendere i propri oggetti preziosi non è che si uscirà dal negozio con il portafoglio pieno di soldi in contanti, questa concezione è del tutto sbagliata, perché la legge italiana prevede che solo i pagamenti al di sotto dei 1.000€ potranno essere eseguiti in contanti, se l’importo è superiore bisognerà che il negozio emetta un assegno bancario o circolare, oppure in alternativa è possibile effettuare un bonifico.

Allora cerchiamo di fare un po’ di chiarezza al riguardo per non cadere in errore.

Intanto partiamo immediatamente nell’illustrare dettagliatamente a cosa serve il compro oro.

Compro oro: a cosa serve

I negozi che usufruiscono di un’apposita licenza, consentono alle persone di sbarazzarsi dei propri oggetti in cambio di una somma di denaro.

Per determinare il giusto corrispettivo, bisogna valutare la quotazione attuale sul mercato, quotazione che cambia giorno dopo giorno e naturalmente un fattore decisivo è rappresentato dal peso dell’oggetto.

Naturalmente il discorso cambia per quanto concerne le pietre e i diamanti. Per poter stabilire la somma di denaro spettante, entrano in gioco durante la valutazione una serie di fattori, ovvero il taglio e la purezza.

Attraverso questi due parametri dunque si potrà stabilire il ricavo che si otterrà.

È bene sottolineare che la consulenza deve essere fatta in modalità gratuita e senza impegno, se ciò non avviene allora si è di fronte ad una truffa vera e propria, quindi attenzione a cui ci si rivolge!

Tra le varie aziende, Faggi Enrico SpA fornisce in tempo reale le quotazioni dei metalli preziosi e delle valute, per cui, per chi è alla ricerca di un’azienda seria e onesta, la suddetta società rappresenta la migliore soluzione che si possa prendere in considerazione per vendere il proprio oro a prezzi di mercato.

Un qualunque privato per ricevere il compenso non ha bisogno di alcundocumento particolare da dover esibire.

Gli unici documenti che occorrono sono la carta di identità in corso di validità e il codice fiscale.

Se da entrambe le parti c’è il consenso si prosegue con il pagamento immediato dell’oggetto prezioso e con l’emissione della ricevuta di acquisto.

C’è una normativa che va rispettata per tutti i compro oro: una volta acquistato l’oro, dovrà restare in giacenza per 10 giorni.

In questo lasso di tempo, le Autorità, potranno fare tutte le verifiche del caso, in modo da appurare se la provenienza è stata oggetto di atti illeciti.

Diffidare da tutti i negozi di compro oro che non espongono in modo chiaro e trasparente le quotazioni di mercato.

Bisogna garantire al cliente un guadagno completamente trasparente e corretto.

Per cui, il consiglio è quello di affidarsi soltanto a coloro che espongono visivamente le quotazioni attuali.

Punizioni e Sanzioni previste per chi non rispetta i le normative vigenti

Stando alle nuove regole, tutti gli operatori hanno il dovere di archiviare la documentazione dei clienti nel pieno rispetto della privacy e d’altro canto, i sistemi devono assicurare l’accessibilità da parte delle Autorità competenti come illustrato in precedenza.

Chi non rispetta le leggi, ecco che subentrano una serie di problemi: prima di tutto il compro oro deve essere in regola dal punto di vista burocratico, se non è iscritto al registro nazionale, l’imprenditore rischia dai 6 mesi ai 4 anni di reclusione con una multa che può raggiungere anche i 10.000€.

Per le mancate comunicazioni all’Oam (Organismo degli Agenti in Attività Finanziaria e dei mediatori creditizi), è prevista una multa di 1.500€, se invece è stata omessa l’identificazione del cliente ecco che l’ammenda può arrivare fino a 10.000€, per l’omessa SOS invece, la sanzione pecuniaria può addirittura raggiungere 50.000€.

Che fine fa l’oro una volta che è stato venduto

Quest’ultimo passaggio non riguarda più il cliente ma il negozio stesso.

Tutto l’oro che è stato acquistato dal compro oro viene poi venduto ad una ditta specializzata nel settore e in questo modo sarà possibile creare lingotti d’oro che potranno essere immessi sul mercato e acquistati da tutti coloro che lo desiderano.